domenica 4 settembre 2011

Goldman Sachs

Goldman Sachs Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Questa voce o sezione potrebbe soffrire di recentismo. Nel modificarla, considera gli eventi recenti in una prospettiva storica e verifica se questi argomenti, in tutto o in parte, non siano più adatti a Wikinotizie, il progetto Wikimedia che si occupa di cronaca. Per favore, non rimuovere questo avviso se la voce corre ancora il rischio di presentare esempi di recentismo. The Goldman Sachs Group Inc. Nazione Stati Uniti d'America Tipologia public company Borse valori NYSE: GS Fondazione 1869 Sede principale New York, NY Persone chiave Lloyd Blankfein, presidente & CEO Gary Cohn, presidente e COO Jon Winkelried, presidente e COO Suzanne M. Nora Johnson, vice presidente David A. Viniar, CFO Edward C. Forst, CAO Gregory K. Palm, General Counsel Esta E. Stecher, General Counsel Kevin W. Kennedy, capo della gestione del capitale umano Alan M. Cohen, capo globale di conformità Settore Banche Fatturato $ 53.579 miliardi (2008) Utile netto $ 2.322 miliardi (2008) Dipendenti 32.569 (2008) Sito web www.gs.com Goldman Sachs è una delle più grandi e affermate banche d'affari del mondo. La sua sede legale è a New York, nella Goldman Sachs Tower, ed ha filiali, tra le altre, anche a Londra, Francoforte, Tokyo, Hong Kong. La Banca è quotata al New York Stock Exchange (NYSE) con la sigla GS. Negli anni si è resa protagonista ed è stata apprezzata per consulenze, gestione di ristrutturazioni, fusioni ed acquisizioni aziendali, investimenti su materie prime, derivati e azioni a rischio, amministrazioni di fondi d'investimento e previdenziali. Secondo la classifica stilata annualmente dalla Vault, Goldman Sachs risulta essere la banca più prestigiosa del mondo.[1] Indice [nascondi] 1 Storia 2 Critiche e aspetti controversi 2.1 Procedimento per frode dell'Aprile 2010 3 Dirigenti della Goldman Sachs passati alla funzione pubblica 4 Note 5 Voci correlate 6 Altri progetti 7 Collegamenti esterni [modifica] Storia Fondata nel 1869 da Marcus Goldman, un tedesco di origini ebraiche immigrato negli Stati Uniti, la società acquisisce il nome Sachs quando nel 1896 a Marcus Goldman si unisce il genero Samuel Sachs e nello stesso anno viene quotata alla borsa di New York. Agli inizi del 1900 la banca diviene la miglior guida per le società che vogliono quotarsi: ad esempio nel 1906 accompagna in borsa importanti società come Sears&Roebuck (Sears&Roebuck sono un'azienda unica attiva tutt'oggi nel settore della grande distribuzione e del fai-da-te) e la banca sempre in quel periodo diviene la prima Banca di Wall Street a reclutare neolaureati tra le sue fila. A seguito del grande crack del 1929 la banca rischia quasi il collasso per via della grande esposizione assunta sul finire degli anni '20 sul mercato azionario, anche tramite fondi d'investimento venduti al pubblico come il Goldman Sach Trading Corporation, Shenandoah Corporation e Blue Ridge Corporation, dal funzionamento simile allo schema di Ponzi. La reputazione della Goldman Sachs ne soffre per diversi anni. Sul punto John Kenneth Galbraith scrisse: "l'autunno del 1929 fu forse la prima occasione in cui gli uomini riuscirono a truffare se stessi."[2] Nel 1930 Sidney Weinberg assume il ruolo di Senior Partner e ristruttura la banca riducendo la sua esposizione sui mercati azionari e focalizzandola verso i servizi ad aziende; attraverso questo processo la banca stringe forti legami con le più importanti aziende americane. Nel 1933 sviluppa una divisione di studio e Ricerca sui Fondi d'Investimento e nel 1934 un dipartimento sull'emissione di Bond Municipali. Negli anni '50, sotto la guida di Gus Levy, la banca sviluppa avanzate tecniche d'investimento come la Block trading, che consente di comprare e vendere azioni contemporaneamente. Nascono nuovi elevati guadagni, e la banca decide di aprire nel 1956 la divisione Investment Banking, diventando la prima banca a vendere prodotti finanziari al pubblico. Sempre in quell'anno gestisce la quotazione in borsa della Ford. Negli anni '80 la banca diviene consulente di molti governi intenti a cominciare i processi di privatizzazione di molte aziende statali, e sempre in quegli anni acquisisce la J. Aron & Company per potenziare la propria presenza sul mercato delle materie prime. Nel 1986 viene quotata anche a Londra e a Tokyo e nel contempo gestisce la quotazione in borsa di Microsoft e assiste General Electric nell'acquisizione di RCA. Negli anni '90 e 2000 la banca ha continuato la sua espansione potenziando la sua presenza sul mercato asiatico e portando in borsa società come Yahoo, NTT Docomo ecc. [modifica] Critiche e aspetti controversi [modifica] Procedimento per frode dell'Aprile 2010 Il 16 aprile 2010 Goldman Sachs è stata inaspettatamente incriminata per frode dalla SEC, l'ente governativo statunitense preposto alla vigilanza della borsa valori. Al centro dello scandalo vi sarebbe il titolo Abacus 2007-AC1, un complesso sistema, attraverso il quale la banca d'affari avrebbe di fatto truffato i propri clienti, tra i quali figurano anche grandi istituzioni finanziarie internazionali.[3] L'apertura di questo procedimento giudiziario ha spinto al ribasso molti titoli bancari nelle borse europee e statunitensi.[4] Il procedimento è stato formalizzato dalla SEC non con un voto unanime, come accaduto in passato per casi di tale portata, ma con un voto a maggioranza che ha visto i 3 membri della commissione di nomina Democratica votare a favore, e i 2 membri di nomina Repubblicana votare contro. [5] Poiché ciò è avvenuto mentre al Senato era in discussione la riforma finanziaria delle banche di Wall Street, voluta dal Presidente Barack Obama, è stato ipotizzato che questo caso fosse stato portato avanti per mettere in difficoltà quanti si opponevano a tale riforma. Un gruppo di membri del Congresso ha scritto alla presidente della SEC per protestare, mentre Barack Obama ha negato alcun coinvolgimento politico nel caso. [6] [7] [modifica] Dirigenti della Goldman Sachs passati alla funzione pubblica Romano Prodi, da consulente Goldman Sachs a Presidente del Consiglio in Italia Mario Draghi, da Vicepresidente Goldman Sachs a Governatore della Banca d'Italia Mario Monti, dalla Commissione Europea sulla concorrenza alla Goldman Sachs Massimo Tononi, dalla Goldman Sachs di Londra a sottosegretario all'Economia nel governo Prodi del 2006 Gianni Letta, membro dell'Advisory Board di GS è nominato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del governo Berlusconi (2008) Robert Rubin, da dirigente Goldman Sachs a segretario al Tesoro presidenza Clinton Henry M. Paulson, da vice Presidente di Goldman Sachs a Segretario al Tesoro sotto presidenza G.W. Bush Robert Zoellich, da dirigente Goldman Sachs a vicesegretario U.S.A. William Dudley, da dirigente della Goldman Sachs a capo della Federal Reserve Bank di New York, il distretto principale azionista della Federal Reserve Paul Thain, da Presidente Goldman Sachs nel 2003 a capo del New York Stock Exchange Philip D. Murphy, da presidente Goldman Sachs in Asia a Responsabile per la raccolta fondi per il Partito Democratico U.S.A. Joshua Bolten, da dirigente Goldman Sachs, a capo del gabinetto dell Casa Bianca Gary Gensler, sottosegretario al tesoro Jon Corzine, da ex presidente Goldman Sachs a Governatore del New Jersey [modifica]

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