venerdì 8 aprile 2011

MADOFF È VIVO E SPUTTANA LE BANCHE - PUÒ UN FINANZIERE TRUFFARE LA SOMMETTA DI 50 MILIARDI DI DOLLARI (DICASI CINQUANTA) SOTTO IL NASO DELLA SEC (LA CONSOB USA) E DELLE BANCHE D’AFFARI? - IL FINANZIERE DAL CARCERE COMUNICA: "NON SONO UN BANCHIERE, MA SO CHE 100 MILIONI DI DOLLARI CHE VANNO E VENGONO DA UN CONTO SONO QUALCOSA CHE DOVREBBE FARTI CAPIRE QUALCOSA" - "LA JP MORGAN AVEVA TUTTI I RENDICONTI, ALL’INTERNO DELLA BANCA C’ERA CHI SAPEVA…”.

DAGOREPORT


MADOFF
MADOFF CERCA DI ESTENDERE LA COLPA ALLE BANCHE
http://on.ft.com/hdKAMu

- "Non sono un banchiere, ma so che 100 milioni di dollari che vanno e vengono da un conto sono qualcosa che dovrebbe farti capire qualcosa [...] La Jp Morgan aveva tutti i rendiconti, all'interno della banca c'era chi sapeva...". Bernard Madoff, l'imprenditore Usa accusato della più grande frode di tutti i tempi (50 miliardi di dollari) rilascia un'intervista al Financial Times, dal carcere di Butner, North Carolina, e accusa le banche di complicità.



WALL STREET
Ammette di aver mentito agli investitori per almeno 16 anni prima di confessare tutto nel 2008, ma sostiene che gli isituti di credito avevano informazioni a sufficienza per annusare la sua attività sospetta.

Irving Picard, colui che ha amministrato la liquidazione della società di Madoff, nel dicembre scorso ha fatto causa alla Jp Morgan chiedendo 6,4 miliardi e affermando che la banca "ha fatto finta di non vedere la frode", accusandola quindi di "complicità". La Jp Morgan smentisce categoricamente ma Madoff avverte che "anche la Hsbc e la Ubs stanno per avere grossi problemi".

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