lunedì 14 febbraio 2011

Mark Zuckerberg genio o copione ?

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Mark Zuckerberg
Mark Elliott Zuckerberg (Dobbs Ferry, 14 maggio 1984) è un dirigente d'azienda, imprenditore e informatico statunitense, fondatore di Facebook.
Nel 2008 la rivista statunitense Forbes lo ha nominato "Il più giovane miliardario del mondo"[1]. Al 2010, ha un patrimonio netto di 6,9 miliardi di dollari[2] di cui condivide il 24% con la sua società Facebook Inc. Recentemente, pochi giorni prima dell'uscita nelle sale del film The Social Network che lo avrebbe messo in cattiva luce, ha donato 100 milioni di dollari per sostenere l’istruzione pubblica nel New Jersey.
Indice [nascondi]
1 Biografia
2 L'idea di Facebook
3 Mark Zuckerberg ed i media
4 Note
5 Bibliografia
6 Voci correlate
7 Altri progetti
Biografia [modifica]

Sebbene sia nato e cresciuto in una famiglia di origini e tradizioni ebraiche, si considera ateo[3].
Mentre era studente ad Harvard ha co-fondato il sito di social networking Facebook con Eduardo Saverin e con l'aiuto del collega e specializzato in informatica Andrew McCollum, insieme ai compagni di stanza Dustin Moskovitz e Chris Hughes. Oggi è amministratore delegato di Facebook. Ha 3 sorelle: Donna, Arielle e Randi. Quest'ultima è una sua collega di lavoro.


Mark Zuckerberg
L'idea di Facebook [modifica]

Nel febbraio 2008 i gemelli Cameron e Tyler Winklevoss, colleghi universitari di Zuckerberg, intentarono una causa civile contro Mark Zuckerberg, co-fondatore di Facebook, per furto di proprietà intellettuale, al fronte di una richiesta di 600 milioni di dollari, ne ottennero 65 [4] [5]. Quattro anni prima i fratelli avevano avuto l'idea di un social network universitario per gli studenti di Harvard al quale avevano dato nome ConnectU. Chiamarono Zuckerberg per sviluppare l'idea sotto il profilo tecnico, ma quest'ultimo, appresa l'idea dei due gemelli ed assunto l'incarico, dapprima si rese irreperibile adducendo come pretesto di essere molto impegnato, dopodiché realizzò egli stesso, assieme a Saverin (il quale fornì peraltro 1000 dollari di capitale), il medesimo progetto sotto il nome di TheFacebook [6]. Saverin riuscì a trovare, grazie anche ai contatti della famiglia della propria ragazza, investitori che furono pronti a scommettere sull'idea sottratta ai due gemelli Winklevoss. Secondo alcuni documenti Saverin avrebbe detenuto, inizialmente, il 30% della società; tuttavia mentre egli si trovava a New York in cerca di nuovi investitori, Zuckerberg strinse accordi con alcuni venture capitalist californiani in modo che quest'ultimi investissero nella società ricevendo in cambio quote della stessa sottratte all'amico Saverin. Tra Zuckerberg e Saverin è ancor oggi in corso una causa legale, che si aggiunge a quella dei fratelli Winklevoss, i quali avrebbero riaperto la causa asserendo alcune illegalità nella determinazione del risarcimento in 65 milioni di dollari.
Mark Zuckerberg ed i media [modifica]

Nel 2009, lo scrittore statunitense Ben Mezrich ha pubblicato il libro Miliardari per caso - L'invenzione di Facebook: una storia di soldi, sesso, genio e tradimento, in cui descrive la vita di Mark Zuckerberg e la nascita di Facebook. Da tale libro, divenuto bestseller, viene tratto il film The Social Network diretto da David Fincher e distribuito nel 2010, in cui Zuckerberg viene interpretato da Jesse Eisenberg.
Nel dicembre 2010 la prestigiosa rivista staunitense Time lo ha eletto "personaggio dell'anno" dedicandogli la copertina, sebbene avesse vinto, per numero di voti Julian Assange, la rivista decise di eleggere il secondo candidato per evitare problemi legati alla politica. [7]
Lo stesso Mark Zuckerberg ha un profilo su Facebook,[8] sebbene le impostazioni della privacy non consentano di aggiungerlo come amico.
Note [modifica]

^ The World's Billionaires - Forbes.com
^ Forbes.com - Mark Zuckerberg
^ http://online.wsj.com/public/article/SB119621309736406034.html
^ Facebook vs Winklevoss, la guerra continua?
^ Ombre nel passato di Mark Zuckerberg
^ Canottaggio: Cameron e Tyler Winklevoss gli inventori di FaceBook?
^ www.repubblica.it
^ Facebook | Mark Zuckerberg
Bibliografia [modifica]

Adam Woog, Mark Zuckerberg: Facebook Creator, Kidhaven, 2009
Ben Mezrich, The Accidental Billionaires: Sex, Money, Betrayal and the Founding of Facebook, Random House, 2010
Voci correlate [modifica]

Facebook
Servizio di social network
Web 2.0
Privacy
Altri progetti [modifica]

Wikimedia Commons contiene file multimediali su Mark Zuckerberg

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