La vicenda del rapimento e
dell'assassinio di Aldo Moro presenta dei risvolti davvero interessanti.
Per esempio, l’idea di emettere biglietti di stato a corso
legale senza bisogno di chiedere banconote in prestito via
Bankitalia-Bce, fu di Aldo Moro, che intendeva assolvere ai bisogni del
popolo italiano, con l'emissione Sovrana, senza debito,
di cartamoneta a corso legale. Fu così che i governi Moro finanziarono
le spese statali, per circa 500 miliardi di lire
degli anni ‘60 e ‘70, attraverso l’emissione di cartamoneta da 500
lire “biglietto di stato a corso legale” (emissioni “Aretusa” e
“Mercurio”).
La prima emissione fu normata con i
DPR 20-06-1966 e 20-10-1967 del presidente Giuseppe Saragat per le 500
lire cartacee biglietto di Stato serie Aretusa, (Legge
31-05-1966). La seconda emissione fu regolata con il DPR 14-02-1974,
del Presidente Giovanni Leone per le 500 lire cartacee biglietto di
stato serie Mercurio, DM 2 aprile 1979.
MORO PER ARRIVARE ALL'EMISSIONE DI
BANCONOTE CARTACEE USO' UN DOPPIO ESCAMOTAGE:L'ITALIA POTEVA EMETTERE
MONETE MA NON BANCONOTE (CHE DOVEVAMO ACQUISTARE DALLA
"MAMMA" BCE CHE ALLORA SI CHIAMAVA "FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE".
LE MONETE VENIVANO PERTANTO CONIATE ALLA "ZECCA DI STATO".
DOPO AVER PERMESSO L'EMISSIONE DI
MONETE A VALORE 500 LIRE.....FU' FATTA UNA DEROGA CHE PERMISE
L'EMISSIONE CONTEMPORANEA DEL CARTACEO....(POTEVANO COESISTERE 500
LIRE IN FORMA CARTACEA E METALLICA , IN QUANTO LA 500 LIRE ESSENDO
ANCHE DI METALLO ERA COMUNQUE CONSIDERATA COME MONETA DA EMETTERE ALLA
NS ZECCA)...
In seguito all’assassinio di Moro e
alle dimissioni anticipate di Leone, l’Italia smise di emettere
cartamoneta di Stato. La bancocrazia ci aveva anche provato
prima a ricattare lo Stato, emettendo i famosi miniassegni per erodere il signoraggio che lo stato guadagnava con la propria moneta, ma poi,
non essendo la “misura” sufficiente, ricorsero ai mitra e bombe.
Anche Pasolini per coincidenza, fece
una brutta fine dopo aver pubblicamente espresso dei dubbi circa la
connessione fra la sparizione di Moro e le 500 lire.
OSSERVAZIONI che P.P. Pasolini faceva già nel 1975:
Come mai quel 12 Dicembre 1969, furono proprio le sedi di tre Banche:
- Banca Nazionale dell’ Agricoltura, Piazza Fontana, Milano
- Banca Commerciale Italiana, Milano, (bomba inesplosa)
- Banca Nazionale del Lavoro, via
Veneto, Roma ed essere prescelte quali luoghi deputati alle prime
esplosioni di bombe con le quali si dette il via alla “Strategia
della Tensione” ?
La Banca Nazionale dell’ Agricoltura
aveva cominciato poco tempo prima ad emettere le 500 Lire cartacee con
dicitura: “Biglietto di Stato a corso legale”
L’emissione fu sospesa pochi giorni dopo l’attentato. Forse si è
pensato bene di poter prendere più piccioni con una fava …? Nel film
“Piazza delle cinque lune” viene spiegato che l’assassinio di
Moro e’ un caso complicato che vede alte cariche ufficiali e servizi
segreti implicati… ma non solo!
Certo le analogie tra A. Moro e JF Kennedy sono parecchie:
-le banconote senza signoraggio
-il complotto per l’assassinio
-i servizi segreti
-i mandanti
Le 500 lire di Moro sono del 1966.
RICORDATE CHE PRODI DIEDE UN INDIZIO
CIRCA IL "COVO" DOV'ERA MORO (DISSE POI CHE INFORMAZIONI GLI ERANO STATE
DETTE DURANTE UNA SEDUTA SPIRITICA), E NEGO' SEMPRE
OGNI COLLEGAMENTO CON ASSOCIAZIONI SEGRETE.
Purtroppo le informazioni dovrete
continuare a cercarle sul web perchè già è stata chiusa una pagina ns
"sorella " per questi link......
f. Italia che esiste fb
http://foranastasis.over-blog.it/article-moro-morto-per-500-lire-103860047.html
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