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La vicenda di Ilardo è uno dei punti cardine del processo che a Palermo vede imputati gli ex alti ufficiali del Ros Mario Mori e Mauro Obinu. I due militari sono accusati di favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra per aver volontariamente fatto saltare il blitz di Mezzojuso.
Il loro più grande accusatore, dopo l’assassinio di Ilardo, è il
colonnello Michele Riccio che ha raccontato di come Mori e Obinu
avrebbero volontariamente fatto saltare l’arresto di Provenzano. “Noi –
ha spiegato Obinu al pm Nino Di Matteo – abbiamo
localizzato il casale ma consideri la difficoltà tecnica di entrare, in
quel posto, in quanto era costantemente occupato da pastori, mucche e
pecore”.Già nei due anni precedenti al mancato blitz di Provenzano, Ilardo era diventato un confidente stabile di Riccio. Lo informava sugli sviluppi interni alla famiglia di Caltanissetta, sulla nuova geografia criminale di Cosa Nostra, e soprattutto sul nuovo corso inaugurato da Provenzano dopo la stagione delle stragi: pax mafiosa, divieto di utilizzare la violenza se non in casi eccezionali, e affari, tanti affari. Ed è proprio a Provenzano che punta Riccio. Il boss corlenese era stato addirittura dato per morto, ma dopo l’arresto di Riina e dei principali leader dell’ala stragista di Cosa Nostra, diventa Provenzano il capo dei capi della piovra, l’uomo che, per la procura di Palermo, avrebbe sottoscritto il patto sotterraneo con alcuni pezzi dello Stato. Ed è per questo che quel blitz a Mezzojuso non si farà, mai nonostante le precise indicazioni di Ilardo. Il confidente nei mesi successivi si adopera per ottenere un secondo incontro con Provenzano, ma è troppo tardi, è già stato bruciato. “Mi chiamo Luigi Ilardo. Ho deciso formalmente di collaborare con la giustizia nella speranza che il mio esempio possa essere di monito e d’aiuto a ragazzi, che come me, si sentono di raggiungere l’apice della loro vita entrando in determinate organizzazioni” recita il confidente alla vigilia del formale passaggio nei ranghi dei collaboratori di giustizia. Non avrà però mai il tempo di fare il grande salto.
@pipitone87
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/12/catania-arrestati-killer-di-luigi-ilardo-confidente-che-tento-di-incastrare-provenzano/623869/
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