lunedì 9 marzo 2015

CARO CI COSTA L'ANNO DEL "DRAG-ONE" - ECCOLO, IL 'QUANTITATIVE EASING': BANKITALIA SI ACCOLLERÀ 130 MILIARDI DI TITOLI DI STATO, MENTRE LA BCE DI DRAGHI SOLO 20 - IN 2 ANNI, IL BILANCIO DI VIA NAZIONALE CRESCERÀ DEL 30% (E I RISCHI SONO NOSTRI) Grazie all'imposizione tedesca, l'esposizione del programma della Bce ricadrà soprattutto sui singoli Stati. Banca d'Italia: l'operazione "non muterà in misura significativa la natura dei rischi'. Non dice "i rischi" (quelli certo che aumentano), ma "la natura" (e chi se frega)...

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Mario Draghi Ignazio Visco a Napoli Mario Draghi Ignazio Visco a Napoli
Il piano di Quantitative easing, l’allentamento quantitativo, a partire da oggi, della politica monetaria europea, si tradurrà, per l’Italia, in acquisti di titoli di Stato per complessivi 150 miliardi di euro. Di questi, 130 miliardi arriveranno dalla Banca d’Italia, mentre gli altri 20 miliardi saranno messi sul tavolo dalla Bce. Nell'operazione saranno inclusi anche Abs e covered bonds. L'ammontare degli acquisti, precisa una nota diffusa oggi da via Nazionale, determinerà entro il settembre 2016 una crescita del bilancio della Banca d'Italia dell'ordine del 30% rispetto a fine 2014.

NESSUN EFFETTO SIGNIFICATIVO SULL’ESPOSIZIONE DI VIA NAZIONALE
I titoli acquistati nell'ambito del programma, spiega la nota di Bankitalia, «saranno iscritti al costo ammortizzato al netto delle eventuali riduzioni di valore dovute a impairment». Dunque, il valore di bilancio del portafoglio non risentirà delle oscillazioni dei prezzi di mercato successive agli acquisti.

mario draghi 2 mario draghi 2
L'ampliamento della dimensione del bilancio «non muterà in misura significativa la natura dei rischi» cui Bankitalia è esposta. In particolare, «i rischi di mercato potrebbero materializzarsi nel caso in cui i titoli dovessero essere venduti prima della scadenza a prezzi inferiori rispetto a quelli di iscrizione in bilancio». Per questo, in sede di redazione del bilancio annuale, verranno valutati gli accantonamenti necessari per adeguare i mezzi propri alle dimensioni e alla rischiosità del bilancio.
MARIO DRAGHI E ANGELA MERKEL MARIO DRAGHI E ANGELA MERKEL

REDDITIVITÀ SOSTENUTA DA ALLARGAMENTO DEL BILANCIO
Per quanto riguarda gli effetti sul conto economico, «la redditività della Banca d'Italia dipenderà dalla struttura per scadenza degli investimenti e dall'andamento futuro dei tassi ufficiali. Nei primi anni il margine di interesse aumenterà, in quanto il rendimento dei titoli da acquistare è mediamente superiore ai tassi ufficiali; la redditività sarà inoltre sostenuta dall'accresciuta dimensione del bilancio».

 http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/caro-ci-costa-anno-drag-one-eccolo-quantitative-easing-96088.htm

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