sabato 18 settembre 2010

MORS TUA VITA MEA (grillo vaffanculo!) – I DIPIETRISTI SI ACCORGONO CHE I GRILLINI FANNO MAN BASSA NEL LORO STESSO BACINO ELETTORALE E IL FEDELISSIMO DI TONINO, DONADI, SUBITO SFANCULA BEPPE CON LA STESSA ACCUSA CHE I PIDDINI RIVOLGONO ALL’IDV: “SONO LA POLIZZA VITA DI BERLUSCONI… UNA PROTESTA STERILE, CHE ALIMENTA L’ANTIPOLITICA”…

Alessandro Trocino per "Il Corriere della Sera"


grilloooooo-pp
Beppe Grillo? «Polizza a vita di Berlusconi». A dirlo non è un riformista del Pd, né un moderato centrista, ma Massimo Donadi, capogruppo dell'Idv alla Camera. Parole che seguono di pochi giorni i sondaggi Demos & Pi che danno i voti dipietristi (5,5 contro l'8,1 di giugno) in libera uscita verso il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo (stimato già al 3,6 per cento).


DIPIETRO
E che, in vista di un possibile voto anticipato, segnano un crescente conflitto tra Grillo, intenzionato a contrastare Pdl e «Pd meno elle», ma anche a correre in solitaria, e l'Idv. Che forse teme l'effetto Mercedes Bresso, la governatrice piemontese che ha perso (ma il risultato è ancora in discussione) anche a causa dell'ottimo risultato del grillino Davide Bono. Donadi spende qualche buona parola preliminare verso Grillo. Poi attacca: «La strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni.


Maurizio Donadi ed Elio Lannutti
La lista Cinque Stelle è una novità positiva ma anche un enorme rischio che può trasformare Grillo nella polizza vita di Berlusconi». Donadi rispolvera il voto utile, già caro ai dirigenti del Pd: «La sua lista, fuori dal centrosinistra, disperderebbe un patrimonio di voti, togliendoli a una coalizione con reali chance di vincere. Con questo sistema elettorale, ogni voto tolto al centrosinistra è un voto regalato a Berlusconi.


Bossi versa l'acqua del Po in testa al figlio Renzo, a sinistra Cota
Che, in questo scenario, benedirebbe Grillo come il suo più fedele alleato. Più di Bossi». Consapevole di toccare un tasto delicato, Donadi precisa: «Le mie non sono folli elucubrazioni ma considerazioni concrete». Il «rischio» è che quella di Grillo resti «una protesta sterile, che alimenta l'antipolitica». Di qui l'appello affinché Bersani apra al Movimento e affinché i grillini aprano al nuovo Ulivo: «Perché non è vero che il centrosinistra è uguale al centrodestra».
by dagospia

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