***
STORIA DELLA MONETA
La prima forma di scambio adottata dall'uomo fù naturalmente il baratto,
anche se tale procedura aveva diversi difetti dovuti sia alla necessità
di tempo che si impiegava nel fare gli scambi, sia alla reperibilità di
un dato bene in un certo periodo causa la differenza di semina delle
varie colture che dipendono dalle stagioni. ( le pesche, per esempio,
non potevano logicamente essere scambiate con le castagne ) .
Ogni popolo infatti elesse un bene come unità di misura o di
riferimento, il riso in cina e/o paesi asiatici, i cammelli in Africa,
il caffè etc..etc... e nacquero anche i primi mercati , dove per
convenienza i produttori e gli acquirenti scambiavano in determinati
luoghi prestabiliti le loro merci sulla base del bene di riferimento .
Dalla Merce-moneta si passò alla merce-metallo quando iniziarono i primi
scambi con altri villaggi esterni e fù così che il metallo divenne
sostitutivo del bene di riferimento naturale adottato da ogni paese per
gli scambi, si passò in sostanza da un economia naturale ( scambio di
beni reali naturali prodotti ) ad una economia monetaria .
La moneta quindi divenne il parametro di misura di lavoro reale o di
produzione reale, veniva coniata su un valore reale o un bene reale che
in genere era l'oro o l'argento ed inoltre veniva emanata in base alla
produttività e alla mano d'opera presente nelle varie città che via via
andarono formandosi, dall'autorità, ossia il signore del feudo o Re.
In genere il signore del feudo e/o Re
ricavava per diritto di emissione monetaria un "aggio" che era dato
dalla differenza fra il valore del metallo utilizzato nell'emissione di
moneta ed il suo valore facciale o nominale.
In sostava se si coniavano
10 fiorini d'oro ( il valore effettivo di oro ) detto anche valore intrinseco ( ossia quello speso per realizzarle ) era pari a 9 oncie mentre il valore nominale veniva dichiarato di 10 oncie.
Il guadagno sull'emissione monetaria veniva chiamato SIGNORAGGIO e rappresentava una somma cospicua se si pensa all'emissione monetaria di tutto il regno.
Il
signoraggio e l'emissione monetaria da parte di un privato ( il RE )
era una notevole fonte di guadagno e spesso anche di differenziazione
sociale, causa la diversa distribuzione che il Re
poteva farne al suo interno fra la gente, lavoratori, militari, etc..
Tuttavia, apparte questo, chi aveva la moneta e lavorava per ottenerla
aveva sempre in mano un valore reale che era dato dalla quantità di oro
presente nella stessa . Per questo motivo c'erano battaglie fra regni;
anche per accaparrarsi territori ma, soprattutto, per accaparrarsi le
quantità di ORO o ARGENTO, fonte di ricchezza non tanto per la creazione
di gioielli, quanto perchè erano alla base dell'emissione monetaria.
Ad un certo punto, tenere tutte le monete di oro in tasca o in casa era
rischioso oltre che sconveniente sia perchè troppo pese, sia perchè
c'era sempre il rischio che potessero essere rubate. Si pensò quindi di
costituire presso gli OREFICI delle
casseforti, dove l'oro ( le monete rappresentative di produzione reale o
di lavoro reale ) venivano depositate. In cambio l'orefice emetteva una
ricevuta di deposito che stava ad indicare la quantità di oro
depositata dal cliente.
In sostanza gli orefici divennero le prime banche della storia, dove appunto la ricchezza data dalle monete d'oro faticosamente guadagnate,
veniva depositata, mentre le ricevute di deposito rilasciate
dall'orefice vennero sostituite delle Note di Banco, successivamente
chiamate BANCONOTE.
Ogni
qualvolta il cliente andava a depositare una certa somma di quantità di
monete di oro o di argento l'orefice rilasciava una ricevuta di quanto
depositato la "NOTA DI BANCO" che
divenne quindi una rappresentazione della quantità di oro/argento =
monete... presente nelle casse dell'orefice per quel determinato cliente
.
Naturalmente "lo stato" inizialmente era il RE, mentre gli orefici non erano altro che privati che avevano la CUSTODIA
dell'oro nelle cassaforti e che emettevano appunto una ricevuta di
deposito ogni volta che il cliente andava a depositare. Questa pratica
divenne consuetudine e si iniziò a scambiare le ricevute ( NOTE DI BANCO
) anzichè le monete d'oro, poichè era più facile ed agevole tanto che
dopo un pò iniziarono a chiamarsi BANCONOTE.
Gli orefici possono essere considerati in sostanza gli antenati delle nostre attuali Banche Private.
Ben presto i primi BANCHIERI ebbero un intuizione allo stesso tempo
efficace quanto DIABOLICA, tanto che cambiò il corso della storia. Osservando
la quantità di banconote che venivano ritirate dal cliente per le
proprie spese mensili, si accorsero che solo il 10% del totale veniva
ritirato dai conti correnti per le spese comuni, mentre l'altro 90 %
rimaneva in cassa, tanto che iniziarono a prestare la restante parte (
il 90% appunto) a persone diverse chiedendo anche un interesse.
In
pratica prestavano l'oro altrui ( perchè le banconote rappresentavano
valore in oro, valore reale, depositato dai correntisti ) chiedendo
anche un interesse per il prestito su denaro che non era di loro
proprietà .
I banchieri privati, i cui antenati erano gli orefici, riuscirono
ad incamerare in questo modo ingenti fortune sfruttando il signoraggio
secondario, ossia quello che deriva dai prestiti concessi su denaro
altrui, quello che non veniva ritirato dalle casseforti, tanto che ad un
certo punto, anche attraverso la corruzione, iniziarono a sostituirsi
al Re ( allo stato ) e ad entrare o proprio costituire delle proprie
banche sino ad arrivare ad impadronirsi anche delle BANCHE CENTRALI NAZIONALI
per emettere tutta la moneta in circolazione e incamerare così anche la
rendita dovuta dal signoraggio primario, ossia quello dato dalla
differenza fra valore intrinseco della moneta ( il costo di produzione
della carta all'epoca coperta ancora dall'oro ma mai corrispondente al
valore facciale ) e appunto il valore facciale ( quello scritto sopra ).
Esempio : --------------------------------------------------------------
Adesso la moneta non è più coperta da oro, viene stampata da privati ( LA BANCA CENTRALE, BANKITALIA
COME B.C.E SONO controllate da PRIVATE .. S.P.A. ) al costo di stampa
di 30 cent ( valore intrinseco ) e prestata allo stato il quale emette
un titolo del debito pubblico ( bot...cct..) pari al valore scritto
sopra alla carta-moneta ( valore nominale ) ....... se la banca privata
stampa un pezzo di carta da 100 euro lo stato emette a favore della
banca un BOT di 100 euro che costituisce DEBITO PUBBLICO.
Il debito pubblico infatti non e' altro che la quantita' di soldi
prestata ad un paese ( nel corso di tutti gli anni ) da pochi privati
che emettono la moneta + gli interessi passivi comulati su quei soldi
prestati.
La differenza fra valore nominale ( 100 euro o 500 euro nel caso del taglio più grosso ) ed il costo di stampa è chiamato signoraggio primario.
La Differenza sostanziale che in seguito vedremo meglio è che tu te li
sei sudati ( sia che si tratti di soldi che di BOT ) mentre alcuni
privati gli possono stampare al costo di 30 centesimi ( carta +
inchiostro ). In più sono Gravati da Un Interesse Passivo Composto, vediamolo......
I titoli del DEBITO PUBBLICO, BOT , CCT ... sono gravati da un interesse passivo per lo stato che di fatto NON ESISTE , perchè la banca centrale PRIVATA non lo ha stampato ( ha stampato solo i 100 euro, non gli interessi passivi che lo stato dovrà rendere ).
Questo fà si che gli interessi pian piano col tempo si accumulano su se stessi - INTERESSE COMPOSTO e che il debito aumenti senza possibilità di azzerarlo.
Il grafico sotto rappresenta il debito di tutti i paesi del mondo,
escluso gli Stati Uniti.
Anche se all'interno di questo grafico
specifico sono comprese altre cose che in seguito vedremo, derivati,
etc..etc.. rimane importante perchè rappresenta comunque l'andamento
parabolico degli interessi passivi composti rispetto alla quantità di
moneta "liquidità" ( in gergo M0 e M1 ).
Come funziona il giochino dell'interesse passivo ?
Così :
L'italia per effettuare i propri scambi interni ha bisogno di UN MEZZO DI SCAMBIO, quello che dovrebbe essere LA MONETA, MA che invece ci viene prestata.
La quantità in circolazione dovrebbe essere regolata dai governi in base allo sviluppo di un paese.
In tal modo se un governo fà bene il suo mestiere un paese progredisce, all'inverso, si innescano problemi inflattivi o di DISUGUAGLIANZA SOCIALE molto accentuata , quest'ultima, è tipica dei paesi di regime COMUNISTA ed anche tipica dello STADIO FINALE cui ci porterà IL CAPITALISMO FINANZIARIO CON UNA MONETA DEBITO.
Attualmente la moneta che ci serve per gli scambi è prestata da Banche Private - Banca D'Italia Prima, BCE adesso.
Vediamo cosa succede e perchè viene fuori un grafico ad Iperbole .
L'italia ha bisogno supponiamo per i propri scambi interni di 100.000
Euro, per semplificare ( il famoso MEZZO DI SCAMBIO perche' un ipotetico
Luigi possa scambiare le mele con Antonio ) .
La Banca Centrale PRESTA all'Italia 100.000 euro e chiede un INTERESSE del ( supponiamo ) 5 % annuale, a fine anno .
Gli INTERESSI PASSIVI sono LE TASSE che contrariamente a quanto in genere si PENSI, le tasse servono a pagare gli INTERESSI PASSIVI sulla carta prestata e NON I SERVIZI STATALI , in
questo sistema economico di emissione monetaria. ( non a caso irpef 50 %
iva 22 % + imu, tasse su benzina, gas, imposte registro, etc..etc...)
bolli e tutto per quale servizi pubblici ? Ferrovie spa ? autostrade spa
? Alitalia Spa ? ..Usl - Azienda S .L . ? etc..etc.. )
Lo stato potrebbe ( o sarebbe già compreso in quei 100.000
scritti sopra per fare l'esempio ) aumentare la quantità di moneta
stampata per gli stipendi statali e per le OPERE ed INFRASTRUTTURE in
genere, senza chiedere alcuna tassazione.
Se dietro la moneta non c'è oro e non c'è costo ( debito ) ma solo CARTA
cosa impedisce allo stato di stampare la giusta quantità per regolare
gli scambi, pagare i servizi, i lavoratori etc...etc..?
Vediamo per esempio quale potrebbe essere un caso di tassazione ; cosa c'è da fare ? l'autostrada Milano - Roma ?
Tassa Una Tantum per costruire la Milano-Roma ..e così via, l'anno dopo
la tassa per la Milano-Roma non c'è più perchè l'autostrada è stata
tutta pagata ( questo per fare un esempio, supponendo che per fare
l'autostrada ci voglia un anno di tempo ).
La "cavolata" che taluni sostengono IN MALAFEDE o PER SEMPLICE
INGNORANZA CHE IN QUESTO MODO si creerebbe inflazione è una pura ed Emerita STRONZATA, scusate il "FRANCESISMO".
Si ha inflazione solo
quando c'è più quantità monetaria ( nelle tasche e/o da spendere )
rispetto ai beni e servizi offerti, non si avrebbe assolutamente
inflazione per costruire o ricostruire ( vedi terremoti ) beni reali che
esistono e rimangono patrimonio di una collettività di persone....(
beni reali e/o servizi pubblici come i dipendenti pubblici etc..etc. ).
Deve essere bollata come Emerita stronzata DI SINISTRA ( una falsa sinistra ) anche il problema che vede questa quantità monetaria esistente MA "mal distribuita", perchè è vero solo in minima parte.
Alla fine del Gioco ( questo gioco ) i prestatori di denaro, rimarranno
con i soldi ( ossia un manipolo di persone e/o famiglie ); gli
imprenditori o quelle persone che si sono sudati i soldi con il proprio
lavoro invece li finiranno per pagare gli interessi su questo debito
pubblico FITTIZIO a causa di Tasse sempre maggiori, per effetto di
svalutazioni monetarie che in questo sistema sono d'obbligo e/o per
carenza di lavoro e conseguente mancanza di soldi per vivere tutti i
giorni e pagare le tasse che lo stato inevitabilmente continuerà a
chiedere sempre di più per pagare i famosi interessi passivi sul debito
pubblico.
Tutti i loro beni ( in genere della piccola e media industria ) saranno
ripresi dal sistema bancario, Banca D'Italia, attraverso le banche
commerciali private, proprietarie di fatto della Banca D'italia (
UNICREDIT S.P.A, INTESA SAN PAOLO S.P.A , ETC..ETC.. ).
- Torniamo adesso ai nostri 100.000 euro prestati all'Italia al tasso annuale del 5 % .
Se tutti pagassero le tasse a fine anno avremo reso alla banca che ce li ha prestati 100.000 x 5% = 5.000 euro .
"Se le tasse fossero maggiori dell'interesse passivo il gioco si farebbe ancora più veloce" , in che senso ?
supponiamo di avere una tassazione totale del 100 % anzichè il 5 % annuo, ok ?
alla fine dell'anno avremmo reso alla banca centrale 100.000 euro che ci
ha prestato ma mancherebbero gli interessi passivi del 5 % , in tale
esempio 5.000 euro.
Questi 5000 euro di interessi passivi che NON ESISTONO ( perch NON
creati dal sistema bancario ) li troveremo solo facendo altro debito con
la banca centrale privata oppure vendendo pezzi del patrimonio pubblico
ai banchieri privati.
Vediamo il continuo...
Il secondo anno, quanto dobbiamo rendere alla banca centrale ? il
capitale prestato 100.000 x 5% = altri 5.000 Euro ....dopo 10 anni ? 50.000 euro ? sbagliato !
gli interessi passivi come ci insegna la matematica finanziaria si
cumulano su se stessi e quindi il loro andamento non è lineare ma
esponenziale ( vedi grafico ).
Supponiamo adesso che dopo 10 anni abbiamo reso anzichè 50.000 circa
70.000 euro causa gli interessi passivi composti che aumentano non
linearmente ma esponenzialmente ad iperbole, ok !?
Se li abbiamo resi quanto RIMANE in Italia ? ... 100.000 - 70.000 = 30.000 euro.
Rimane solo 30.000 euro, l'economia non và, la gente non ha PIU' CARTA per scambiarsi i beni visto che non c'è più quantità monetaria in circolazione, abbiamo reso 70.000 euro per pagare gli interessi passivi.
Urge un nuovo Prestito di altri 100.000 euro.
Quanto dovremmo pagare di interessi supponendo il tasso sempre fisso al 5% ? 5.000 ?
Sbagliato ! 10.000 euro --- Sono Raddoppiati ed i politici ci dicono in
malafede : "c'è da aumentare le tasse per entrare in Europa" ... E noi
siamo i Coglioni che ci crediamo ! Vediamo perchè le tasse aumentano da
5.000 euro a 10.000 .
Allora : 100.000 ( il vecchio prestito ) + 100.000 ( nuovo prestito ) =
200.000 x ( interesse ) 5 % ( supponendo sempre l'interesse fermo al 5 %
) = 10.000 euro di interessi passivi .
Ma 70.000 li abbiamo resi !?!? .....Sbagliato !
Abbiamo reso gli interessi passivi, NON IL CAPITALE .
Quanti soldi ci sono in Italia adesso per scambiarsi i beni ? 100.000 + 100.000 = 200.000 - 70.000 di interessi passivi restituiti = denaro circolante 130.000 ...Paghiamo tuttavia gli interessi passivi sul capitale prestato 200.000, non su 130.000 che e' il circolante rimasto, continuate l'esempio sopra e vedrete come gli interessi passivi saliranno "ad iperbole" rispetto alla quantità di moneta circolante, soprattutto considerando il cumolarsi su se stessi .
Così ( anche se pagassimo tutte le "tasse" ) il debito aumenterebbe, alla
faccia degli ingenui che si fidano dei politici e/o banchieri corrotti e
che dicono che pagando tutti le tasse si risolverebbe Ogni problema. hahaha.... ;-D.
Così questo gioco continua all'infinito,
le tasse aumenteranno, sia su dipendenti che sulle imprese per effetto
dell'interesse passivo composto sul debito pubblico,
il prodotto finito della nostra industria salirà di prezzo a causa
dell'aumento di tassazione sui dipendenti e sul guadagno delle imprese e
l'Italia diviene "magicamente" non più competitiva con i mercati mondiali, le ditte chiudono in Italia ed il lavoro si sposta all'estero, Cina, Est Europa, dove l'interesse passivo non ha fatto ancora il suo decorso e si può sfruttare manodopera a basso prezzo .
Il famoso COSTO DELLA VITA ;
dietro questa frase sulla bocca di tutti si nasconde la frode di questo sistema economico.
Il costo della vita è inteso nel gergo
comune come il costo dei prodotti e servizi in un certo paese. In Italia
il costo della vita è superiore al costo della vita in, per esempio,
Polonia...... DOVETE INTENDERE CHE tutto questo è causa dell'alta
tassazione sugli stipendi e sulle imprese legata al Debito Pubblico che
si forma nel modo che stò spiegando, non dipende da altro.
E' chiaro che se un dipendende prende
1200,00 euro è perchè altrimenti l'alta tassazione dovuta dal debito
pubblico così alto non gli permetterebbe di acquistare i beni in Italia
che sono APPUNTO tassati a causa del debito pubblico ( tassazione sui
redditi delle imprese e sui dipendenti privati e pubblici ) ,
all'impresa il dipendente NON costa solo 1200 euro ma 2400 in busta paga
poichè come gia' scritto sopra anche sui redditi fissi lo stato chiede
più del 50 % di tasse.
Questo incide sul COSTO DEL PRODOTTO FINITO in Italia e così si spiega il famoso COSTO DELLA VITA e perchè molte aziende delocalizzano la produzione andando a produrre all'estero nonchè in Italia. ( togliendo lavoro )
Maaa..
Togliamo sempre Più il contante !! MONETA ELETTRONICA, MICROCHIP, New Word Order... in questo modo nessuno scappa !! tutti pagheranno le tasse, in compenso avrete più servizi e tutti pagheremmo un po' meno !! ( CHE CAZZATE ! ) .
Il giochino sopra degli interessi continua fino al crollo del sistema, e se non al crollo del sistema ?
1) all'austerità continua e prolungata, ogni anno peggiore sino alla
instaurazione del NWO ( Nuovo Ordine Mondiale ) tramite controllo con
carte elettroniche e microchip.
2) all'Iperinflazione con le stesse conseguenze di sopra ma con un percorso più breve ...
Nel corso degli anni questo gioco degli interessi non ha visto solo
l'aumento delle tasse, diversi politici, di varia ed OGNI parte
politica, hanno anche svenduto il nostro Patrimonio Pubblico a pochi
privati detentori del DEBITO PUBBLICO e quindi in "credito" con lo
stato.
vedi link...COME E' STATA SVENDUTA L'ITALIA
In tal modo, tali politici CORROTTI, hanno potuto limitare o sostituire
di fatto l'aumento della Tassazione per alcuni anni per farsi
"BENVOLERE" dall'elettorato anche se poi la privatizzazione delle
aziende pubbliche comporterà la cessione ad aziende private che dovranno
fare profitti sempre maggiori, CAUSA UNA TASSAZIONE SEMPRE MAGGIORE PER
EFFETTO DEGLI INTERESSI SUL DEBITO PUBBLICO ! e quindi ci sarà un
aumento dei prezzi di autostrade..un panino in autogrill 8 euro ?! ,
ferrovie S.P.A più cara ? etc..etc..
Telecom Italia non è più competitiva ? Tagliamo i posti di lavoro !
Approviamo la legge Biagi ! su..su ragazzi, occorre più flessibilità !
pochi privilegi per i dipendenti !
Okkio anche che non vi CINESIZIAMO "dipendenti italiani che diventano
schiavetti cinesi", lavorare in fabbrica e mangiare lì, dormire lì, paga 200 euro il mese e l'azienda Rimane competitiva con tutti i mercati !
CAZZO, ( ops...) VI RENDETE CONTO ?! ARBEIT MACHT FREI !!! C'E' ARRIVATO ! CE L'HA FATTA !! HA VINTO LA GUERRA !!
Solo per ricordare alcune "poche" ditte pubbliche finite in mani
private, di pochi privati, ( SIP, IRI, Ferrovie, autostrade, USL ad
ASL, etc..etc..) e tutte le altre privatizzazioni che si sono fatte nel
corso di questi anni .
Come rispondere alla domanda...
MA SONO I RISPARMIATORI I POSSESSORI DEL DEBITO PUBBLICO !? NOOOOO !!! o in minima parte..
Questo è cosa accade :
1 ) La banca Privata Centrale
stampa pezzi di carta colorata senza ORO o niente che giustifichi quel
valore, lo stato viceversa, cede alla Banca privata dei Titoli del
Debito Pubblico con a carico l'interesse passivo cui abbiamo visto sopra
e per il 100 % della quantità monetaria "liquida"; quantità monetaria
che può essere carta o denaro elettronico su conti correnti .
2 )
I titoli del debito Pubblico sono in mano adesso ( dopo il primo
passaggio ) ai maggiori azionisti ( ripartiti in percentuale secondo le
quote di loro proprietà ) delle Banche Private commerciali, poichè sono PROPRIETARIE a sua volta ( in percentuale ) di Banca D'Italia.
( per agevolare il discorso consideriamo adesso che la BCE non ci sia, sarebbe comunque uguale ).
3 ) La Banca D'Italia ( Privata ) per anticipare il rientro del "capitale prestato"*
( ripensiamo ai nostri 100.000 euro di cui sopra supponendoli SOLO di
carta, per agevolare il ragionamento ).. distribuisce presso le banche
commerciali BOT e CCT da vendere ai Cittadini x circa il 20%
dell'ammontare, mentre gli altri titoli rimangono ai soci di Banca
d'Italia che possono tenerseli e riscuotere interessi ( se il tasso è
alto meglio per loro ) , oppure venderli all'estero.
* = "anticipo del rientro x magari riprestare i contanti ancora allo stato causa carenza di liquidità dentro il sistema Italia x gli scambi "
3A ) Se ci pensate bene i cittadini anticipano solo il rientro di contante, il 20 % di 100.000 ( 20.000 euro che mancheranno dalla circolazione monetaria e che sarebbero serviti ad agevolare gli scambi fra di noi ).
La
banca privata riscuote sempre l'interesse passivo, cambia solo il fatto
che nel primo caso lo stato deve renderli al banchiere privato
tassandoVi / Ci e, successivamente, quando la massa monetaria inizia a mancare, contraendo nuovi Prestiti/Debito come abbiamo visto sopra nel calcolo dei nostri 100.000 euro.
Nel Secondo Caso lo stato rende gli interessi passivi a chi ha investito in titoli del Debito Pubblico....vi chiedo , Con quali soldi ? tassando la Banca D'Italia ? ;-D ..hahahaha...
Lo stato rende i soldi a voi che avete investito in BOT e CCT tassando sempre di più voi ed i vostri simili, tanto che poi alla fine vi dovrete chiedere se avete fatto il guadagno OPPURE ve li hanno ripresi da qualche altra parte.
3B ) Se ci pensate Bene ai cittadini il sistema bancario non può dare il 100 % dei BOT, CCT, CTZ etc.. perchè essendo tutta la moneta emessa a fronte di un Debito ( BOT, CCT, etc..) se tutti fossero dati ai cittadini Italiani non esisterebbe più moneta in circolazione per effettuare i nostri scambi commerciali, ossia, ritornando ai nostri 100.000 dell'esempio, i cittadini avrebbero in mano SOLO titoli del debito pubblico ( il nostro debito ) senza avere moneta per effettuare gli scambi.
( e con un interesse passivo a debito della collettività che non esiste perchè mai creato ).
Tale
principio vale per la prima emissione e per tutte le altre emissioni,
nella prima emissione ( esempio dei 100.000 euro ) , 80.000 euro
rimangono ai soci di BANDA-BASSOTTI-ITALIA , BANKITALIA SPA, e 20.000,
cioè il 20% , a vari cittadini italiani.
Nella prima emissione i soldi
in circolazione sono 80.000 di cui il controvalore in TITOLI DEL DEBITO è
in mano ai soci ladri di Bankitalia, gli altri sono stati investiti in
titoli del debito pubblico da privati cittadini e quindi tolti dalla
circolazione contante.
3C ) Se ci pensate bene quel 20 % di cittadini a
cui toccano i BOT e CCT ( molti di loro se li sono sudati con una vita
di lavoro " tipo la vecchietta che ci mette tutti i risparmi" e ,
neppure è detto che ci sia un gran ritorno, mentre altri invece ( i soci di Banca D'Italia ) hanno stampato quella carta senza fare nient'altro....
Come rispondere quando qualcuno ti chiede ma perchè allora la Germania o L'Inghilterra hanno un debito pubblico inferiore all'Italia ?
Semplice...i cittadini pagano le tasse molto di più di noi Italiani, però per effetto del giochino degli interessi visto sopra, il debito pubblico Tedesco, Inglese etc..etc..esiste sempre, in compenso quello che la Tv, il falso politico o l'economista interessato non vi dice è che Le famiglie Inglesi e Tedesche per aver pagato tutte le tasse sono il doppio indebitate con la banca commerciale, "la vostra banca sotto casa per intendersi".
La moneta è tutta un debito e dove c'è minor debito pubblico c'è maggior debito privato...
Torniamo alla nostra Storia DELLA MONETA interrotta da questa lunga digressione.....
--------------------------------------
La prima di queste banche che, come detto
sopra prima dell'esempio, convertì tutte le monete d'oro in BANCONOTE,
fù la banca d'Inghilterra .
L'inghilterra, come molti sanno, a quei tempi aveva delle colonie nei
nascenti Stati Uniti D'America, ad un certo punto il RE d'Inghilterra,
dominato e colluso con i poteri bancari della banca centrale inglese
dichiarò illegittima la moneta che
circolava nei territori delle colonie americane perchè senza debito,
volle in sostanza che gli stessi territori americani usassero una moneta
stampata a debito dalla banca d'Inghilterra perchè temeva che gli stati
uniti d'America diventassero una potenza economica non controllata dal
debito verso di loro. Scoppiò una rivoluzione, i territori americani
delle colonie si ribellarono al volere del RE Giorgio III d'Iinghilterra
e così iniziò la guerra d'indipendenza americana.
L'america appunto vinse la guerra ma la battaglia per la libertà sulla moneta era appena iniziata .
Karl Marx,
padre del comunismo, nel 1775 nel suo libro intitolato "il capitale"
aveva già denunciato come il sistema si stava evolvendo ;
questi, due punti tratti dal libro :
-->
“ Fin dalla nascita le grandi
banche agghindate di denominazioni nazionali non sono state che società
di speculatori privati che si affiancavano ai governi e, grazie ai
privilegi ottenuti, erano in grado di anticipare loro denaro. Quindi
l’accumolarsi del debito pubblico non ha misura più infallibile del
progressivo salire delle azioni di queste banche,il cui pieno sviluppo
risale alla fondazione della banca d’inghilterra ( 1694 ).
La banca
d’Inghilterra cominciò col prestare il suo denaro al governo all’otto
per cento; contemporaneamente era autorizzata dal parlamento a battere
moneta con lo stesso capitale,tornando a prestarlo un’altra volta al
pubblico in forma di banconote.
Non ci volle molto tempo perché questa
moneta di credito creata dalla banca d’Inghilterra stessa diventasse la
moneta nella quale la banca faceva prestiti allo stato e pagava per
conto dello stato gli interessi del debito pubblico. Non bastava però
che la banca desse con una mano per aver restituito di più con l’altra,
ma, proprio mentre riceveva, rimaneva creditrice perpetua della nazione
fino all’ultimo centesimo che aveva dato.
Karl Marx 1885, Il Capitale - Editori Riuniti Roma 1974 Libro I ,capitolo24, paragrafo 6 -
Ancora ... Karl Marx
" il fatto che un risparmio
nazionale si presenti come profitto privato, non scandalizza per niente
l’economia borghese, poiché il profitto in genere è comunque
appropriazione di lavoro nazionale. C’è forse qualche cosa di più
pazzesco dell’esempio offertoci dalla Banca d’Inghilterra per il periodo
1797-1817?
Mentre le sue banconote hanno credito unicamente per il
fatto di essere garantite dallo Stato, essa si fa pagare dallo Stato e
quindi dal pubblico, nella forma di interessi sui prestiti, per il
potere che lo Stato le conferisce di convertire questi stessi biglietti
di carta in denaro e darli poi in prestito allo Stato? "
Karl Marx 1885 Il Capitale, Ed.Riuniti,1974 - VIII ed. Cap. 33 pag. 635
Sempre tratto da Zeitgeist nel video qui sotto è descritto cosa accadde a
quei tempi in America, complici della truffa i politici che permisero
ai banchieri di controllare i governi.
Come si vede nel filmato in seguito al "federal reserve act" iniziò la
tassazione dei redditi per pagare un debito verso i banchieri.... "Federal Income Tax"
Per ribadire cosa accadde e specificarlo meglio, inserisco anche questo
spezzone di video tratto dal film dell'autore Americano Aaron Russo,
oramai scomparso, che negli ultimi tempi realizzò questa ricerca e
questa pellicola con l'intento di avvertire il popolo ... Il film si
intitola : " America Freedom to Fascism " ( America dalla libertà al
fascismo ) .
Forti di poter prestare denaro dal niente tramite leggi economiche
truffa fatte ed approvate dai politici ( si veda il discorso di prima
che potevano prestare fino al 90 % dell'esistente in deposito ) i
banchieri Inglesi trassero
dalla guerra profitti derivanti dall'emissione monetaria ( soldi per
pagare militari e spese belliche ) che per lo stato non erano altro che
un DEBITO .
Le guerre infatti, oltre che ad un vantaggio per chi fabbrica armi, sono un lucro maggiore per quei privati a cui è stato attribuito il potere di emettere la moneta ( addirittura dal niente ) .
In questo modo riuscirono ad avere sempre più potere, prestando e
corrompendo politici ed uomini d'affari, finchè ai primi del '900 anche
l'America ne cadde vittima e gli americani iniziarono a pagare una tassa
sul proprio lavoro per poter pagare i DEBITI contratti dallo stato per
avere la moneta in prestito e quella necessaria a sostenere le spese per
il conflitto.
Stava nascendo un sistema di potere e di dominio enorme ;
L'elite bancaria europea, soprattutto Inglese, aveva già ben capito che
per espandere sempre di più il dominio sull'intero mondo dovevano creare
contrasto, la contrapposizione di due modelli economici a prima vista
contrapposti ma di fatto, FACCE OPPOSTE DELLA STESSA MEDAGLIA, tanto che iniziarono a finanziare e costruire all'est il modello del
Socialismo Reale o comunismo che avrebbe dovuto opporsi al capitalismo,
due sistemi che avrebbero diviso gran parte del genere umano nei decenni
avvenire e che avrebbero dato alle banche centrali la possibilità di
aumentare il debito stampando carta-moneta dal nulla per la corsa
militare ( GUERRA FREDDA ...testate e missili intercontinentali
nucleari, navi, aerei etc..etc.. ) .
Conquistato il controllo del sistema bancario e/o di credito Americano ai primi del 1900 iniziarono poi a finanziare e a prestare soldi per alimentare il comunismo in Russia , vedi sotto il filmato di ciò che scriveva un personaggio di alto livello Americano negli anni 1950-1960 .....
Perchè due facce opposte della stessa medaglia ?
- Il comunismo è controllo in
mano di pochi ; politici - banchieri ( statali ) - alti gradi militari -
una dittatura, con propaganda di TV e stampa manipolata dal regime .
La domanda qui sorge spontanea, perchè il comunismo nell'Unione
Sovietica è economicamente crollato ? Cosa mancava in Unione sovietica ?
...mano d'opera ? scienziati ? petrolio o gas naturale ? energia
nucleare o da fonti rinnovabili ? campi per coltivare ? .... no, niente
di tutto questo....
Bastava che il sistema non fosse stato messo sù da
un'elite che voleva solamente il controllo centrale su tutta la
popolazione, che la moneta fosse libera da questi individui e potesse
essere emessa in ragione della quantità di lavoro o di produzione,
magari anche sulla base di tariffe per ogni categoria lavorativa . (
scienziati, operai, guadagno da imprenditori, etc..etc.. )
- Il capitalismo FINANZIARIO, con una moneta a debito + interesse passivo cumulato per tutta la collettività e con l'aggravante non indifferente della RISERVA FRAZIONARIA , ha inizialmente la parvenza di una democrazia ma nel lungo periodo diviene :
1 ) accentramento di potere nelle mani di pochi, sempre meno
persone, per effetto dell'aumento del debito pubblico e della
conseguente tassazione sui redditi e sui beni e monopoli di stato, che
mai può decrescere poichè l'interesse passivo che deve essere restituito
semplicemente NON ESISTE, in quanto non stampato dalla banca centrale o, nel caso di prestiti privati, dalla banca commerciale .
2 ) servilismo dei politici e quindi anche dei vertici militari e dei vertici di molte altre forze pubbliche a questa concentrazione di potere .
3 ) Controllo dei media Tv e Giornali, da parte di grandi gruppi
industriali per forza collusi con il sistema bancario . ( non si arriva a
quei livelli senza il sistema bancario ) .
Spesso proprio i proprietari delle banche centrali, stampando moneta dal
nulla, sono allo stesso tempo proprietari anche delle grandi industrie e
dei Media .
E.....ricordate... farebbero di tutto per dividervi in destra e sinistra
affinchè gli uni diano la colpa agli altri generando solo confusione
senza farvi capire dove stà il reale problema. ( fra i due litiganti
fasulli il terzo gode, no ? ) .
Come abbiamo detto i fattori che creano DEBITO sono principalmente due,
la creazione di moneta e le guerre che indebitano sempre di più gli
stati. La prima e la seconda guerra mondiale furono due occasioni
incredibili per le "BANDE" centrali di poter aumentare il debito e
quindi il loro controllo.
Non a caso da molti è risaputo che Hitler fù
finanziato fino a quasi fine guerra da banche americane.
Sotto una serie di spezzoni di filmato della durata di circa 10 min.
complessivi provenienti dai film EndGame e " The Illuminati " realizzati
da Alex Jones .
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Come visto poco sopra anche karl marx padre del comunismo aveva capito
già molto prima l'enorme ingiustizia e potere che stavano crescendo
intorno alle banche centrali, tuttavia per dovere di cronaca c'è da sottolineare che anche molti esponenti fascisti dichiaravano di combattere quello che per loro era un sistema economico, Anglo-Americano, del tutto sbagliato.
In un libro, scritto da un intellettuale fascista si evidenzia come il
problema era ben conosciuto da molti esponenti del ventennio. Riporto
tutto quanto trovato solo per dovere di cronaca, qui non si vuole
inneggiare al fascismo o al comunismo, si vuole solo cercare la verità .
Fascismo e comunismo sono solo dittature che arrecano del male
all'umanità e all'evoluzione della stessa.
Questo sotto è il secondo ( la combutta dell'alta finanza ) capitolo dal
libro : " Giustizia sociale" attraverso la riforma monetaria...scritto
da Giacomo Barnes, libro che potrete trovare per intero a questo
indirizzo, fra gli altri disponibili
http://storiadossier.jimdo.com/indice-argomenti/signoraggio/speciale-signoraggio/
Ecco comunque il SECONDO CAPITOLO - LA COMBUTTA DELL'ALTA FINANZA
La Chiesa Cattolica ha sempre condannato e combattuto l'usura. Anzi
tutte le religioni, che per essere tali, a meno che non si tratti di
culti primitivi, trovano ispirazione nei principi di equità e di
giustizia, condannano l'usura.
Nei tempi moderni, vari Papi, con una
serie di encicliche magistrali, hanno sollevato la voce a favore di una
maggiore giustizia sociale, preconizzando nello stesso tempo un
sindacalismo corporativo che assomiglia molto a quello del Fascismo e
stigmatizzando le dottrine classiche del Liberalismo, che, sorte nel
nome della libertà hanno finito per forgiare nuove catene di schiavitù
umana (plutocrazia e bolscevismo) anche peggiori, sotto certi aspetti,
di quelle anteriori.
Nessun Papa però ha osato fino a ora di affrontare il problema moderno
specifico e altamente tecnico della riforma monetaria e bancaria, benché
l'attuale sistema rappresenti la forma più nefasta e immorale
dell'usura che sia stata mai conosciuta nella storia del mondo.
Esiste purtroppo una deplorevole ignoranza, anche fra persone
coltissime, di tutto ciò che ha attinenza con la scienza del denaro,
ignoranza dovuta in parte alla educazione prevalentemente o letteraria o
pratica, in parte allo sbagliato indirizzo degli economisti dell'era
liberale, specie dell'ottocento materialistico e individualistico, e in
parte al modo con cui gli interessi acquisiti dei capitalisti si sono
ingegnati a soffocare ogni tentativo da parte dei pensatori originali di
passare oltre alle teorie bollate da loro stessi, quali ‘ortodosse’.
I vari Governi pure hanno l'abitudine di trarre consiglio o dalla stessa
gente interessata (per la semplice ragione che ha l'esperienza pratica
degli affari), o da professori di università non propensi a suscitare
critiche atte a turbare l'equanimità del gran mondo affaristico.
Quindi non é sorprendente che il cammino in avanti sia lento e, in
mancanza di un Papa economista, un'enciclica sull'usura moderna deve
necessariamente farsi aspettare.
È proprio peccato, perché sarebbe il momento propizio. Le così dette
"Nazioni Unite" hanno ufficialmente proclamato la loro intenzione, se vincono la guerra,
di perpetuare il sistema monetario e bancario finora imperante (vedi il
progetto americano dell'ebreo Morgenthau e quello inglese di Lord
Keynes) mentre l'Asse propende a rigettarlo.
Una tale enciclica infatti risulterebbe molto efficace oggi nel dividere
i lupi dagli agnelli. Sarebbe bene però non dimenticare le seguenti
parole di Pio XI, dimostranti che questo gran Papa aveva ben intuito la verità :
" È chiaro che ai nostri giorni un
immenso potere e una dispotica dominazione, stanno nelle mani di
pochi... Questo potere diviene particolarmente irresistibile quando è
esercitato da coloro i quali, detenendo e controllando il denaro, sono
in grado di regolare il credito e determinare chi ne beneficia, perché
essi, per così dire, tengono nel proprio pugno l'anima della produzione,
fornendo il fluido vitale dell'intero corpo economico, sicché nessuno
osa agire contro la loro volontà ».
Rammentiamo a questo proposito anche le parole di due Presidenti degli Stati Uniti d'America, Garfield e Wilson:
1) Garfield: « Chiunque controlla la quantità del denaro circolante in
un dato paese è padrone assoluto delle sue industrie e del suo commercio
».
2) Wilson: «Ogni grande nazione industriale è controllata dal suo
sistema di credito. Il nostro sistema di credito è concentrato nelle
mani di pochi, e perciò lo sono anche tutte le nostre attività
nazionali... Siamo diventati uno dei paesi più mal governati di tutto il
mondo, e cioè un paese avente un Governo completamente controllato e
dominato da una piccola cricca di uomini privilegiati ».
Anche i Presidenti Jackson e Van Buren, seguendo l'esempio dei grandi
fondatori della Repubblica Stellata, Giorgio Washington, Beniamino
Franklin e Tommaso Jefferson, hanno lottato valorosamente contro la
combutta dell'alta finanza internazionale, ma non ho qui sottomano le
loro fiere parole per citarle.
Ora avrei potuto cominciare questo studio con una spiegazione di quel che intendiamo dire per denaro o valuta.
Ma forse riuscirebbe più interessante chiamare prima al banco dei
testimoni delle persone in grado di fornirci, nolenti o volenti, prove
schiaccianti, che l'attuale sistema monetario e bancario è stato ideato
dai capitalisti con l'intento di sfruttare le masse e di controllare i
Governi.
Durante la guerra civile americana, quando il Presidente Lincoln aveva
tempestivo bisogno di fondi per condurre avanti la sua campagna, i
banchieri privati colsero l'occasione per fargli un prestito a
condizione che egli garantisse loro una concessione nazionale per
l'emissione e il prestito del denaro.
Cosicché, nel 1863, venne varata una legge, eufemisticamente chiamata "
The National Bank Act ", la quale conferì a enti privati il diritto di
coniare e regolare il valore del denaro. Questa legge segnò praticamente
in favore dei capitalisti la fine del conflitto fra questi ultimi e lo
Stato - conflitto che aveva durato con varia fortuna sia dall'inizio
della Repubblica Stellata.
Il Jefferson, uno dei fondatori della
Repubblica, aveva infatti avvertito invano i suoi compatrioti, quando
dichiarò una cinquantina di anni prima:
"Se il popolo americano riconoscesse
alle banche private il controllo della circolazione monetaria, le
banche e gli enti che sorgerebbero attorno a esse finirebbero per
spogliare il popolo di tutte le sue ricchezze... Spero che riusciremo a
schiacciare sul nascere l'aristocrazia degli istituti monetari, la cui
sfacciataggine comincia a sfidare il Governo e le leggi della nostra
Patria. "
Nonostante ciò lo Stato perse la battaglia : e ora tutto il mondo ne
soffre le conseguenze, perché se l'America avesse tenuto fede ai suoi
ideali originali, anche i banchieri di Londra sarebbero stati costretti a
cedere.
Il Times stesso, organo della ‘City’, lo ammise con un articolo di fondo scritto, mentre il Presidente Lincoln si sforzava di salvare la situazione. « Questo Governo nefasto ( cioè quello di Lincoln ) » così si leggeva nel giornale .....
« deve essere distrutto ; Altrimenti gli Stati Uniti d'America
saranno in grado di saldare i loro debiti e non avranno necessità di
contrarne altri. Il popolo americano diventerebbe prospero oltre ogni
precedente nella storia e finirebbe per distruggere la monarchia inglese »
Purtroppo la storia ha dato invece ragione al vecchio Meyer Amschel
Rothschild, fondatore della sua casa e contemporaneo di Jefferson. « Datemi » disse orgogliosamente « il diritto di emettere e controllare il denaro di una nazione, e m'infischierò di chi detta le leggi
»; e quando Lincoln, rieletto Presidente, si accingeva a rovesciare il
noto ‘National Bank Act’, venne vigliaccamente assassinato.
L’assassinio
fu attribuito a un pazzo, ma molti dicono che egli era un sicario degli
interessati.
Concluderò la mia documentazione, che potrei largamente amplificare,
citando una lettera scritta dalla ditta Rothschild di Londra in data 25
giugno 1863 alla ditta, anche essa ebrea, Ikleheimer, Morton e
Vandergould di Nuova York poco dopo la promulgazione del suaccennato
atto legislativo :
Un certo sig. John Sherman ci ha scritto da una città dell'Ohio (SUA)
circa i benefici che possono derivare dalla recente legge del vostro
Congresso... Apparentemente questa legge è stata
ispirata dal piano già preconizzato l'estate scorsa dalla Consociazione
dei banchieri inglesi e da essa raccomandata ai vostri amici americani,
come un provvedimento che, qualora fosse inserito nelle leggi, si
dimostrerebbe altamente vantaggioso alla confraternita bancaria per
tutto il mondo.
Mr. Sherman dichiara che non vi è mai stata in precedenza simile occasione per i capitalisti di accumulare ricchezze...
La legge in parole darebbe alle banche private un controllo quasi
assoluto delle finanze nazionali. I pochi che possono intendere il
sistema » egli dice « saranno comunque tanto assorti nei loro
privilegi, che non si incontrerà nessuna opposizione da parte di questa
categoria; mentre, d'altra parte, la grande massa del popolo,
mentalmente incapace di comprendere i tremendi vantaggi che ai
capitalisti deriveranno dal sistema, porterà il suo contributo senza
proteste e forse senza neppure sospettare quanto il sistema sia nocivo
ai propri interessi.
Vi preghiamo di informarci sollecitamente circa
questo argomento e anche se vorrete o no esserci d'aiuto ove
costituissimo una banca nella città di Nuova York. La ditta
nuovayorkese in data 5 luglio 1863, rispose naturalmente nel modo più
incoraggiante dicendo fra l'altro a proposito del Sig. Sherman :
Egli giustamente pensa che ha tutto da guadagnare, tanto politicamente
quanto finanziariamente, mantenendo rapporti di amicizia con gli uomini e
con le istituzioni di ampie risorse finanziarie, che godono, in questo
momento, la reputazione di non essere troppo scrupolosi. Noi abbiamo
molta fiducia in lui…» .
Qualsiasi commento mi sembra superfluo....
___________________________________________-
Questo è un pò la sintesi delle molteplici informazioni e notizie
trovate; sfortunatamente non posso mettere su un blog così tanto
materiale per ripetere le stesse informazioni già date sopra, anche se
sarebbero l'ennesima riprova di quanto sopra detto.
Visto che il
seguito del post sarà ancora molto lungo e pieno di altra
documentazione, cercherò solo di ripercorrere il più fedelmente
possibile tutte le tappe fondamentali per capire l'evoluzione sino
all'attuale periodo.
Prescindendo dalle "regressioni storiche" che comunque ci aiutano a
capire che molti nel passato si erano ben accorti del grande potere di
dominio e di ingiustizia che stava nascendo, le guerre sono state usate e
per giunta fatte scoppiare esclusivamente da alti interessi di
finanzieri e/o banchieri proprietari delle Banche Centrali, in diversi
casi anche soci di multinazionali di armi, al fine di indebitare sempre
più gli stati e farli cadere sempre di più sotto il loro dominio.
Il video storico che inserisco sotto è tratto dal film Zeitgeist ( spirito del tempo ) dove vengono presentate le prove inconfutabili
che le guerre sono state causate ad arte e con inganno al fine di
creare sempre più DEBITO a favore dei banchieri internazionali .......
Ci
sono anche altri video che parlano di chi ha causato le guerre e
potrete trovare molte altre e più esaustive informazioni anche sui film "
Il nuovo secolo Americano " di Massimo Mazzucco, End-Game di Alex Jones
e America Freedom to Fascism. Il Filmato da Zeitgeist ( 20 Minuti ) Qui
sotto ...
L A M O N E T A C O M E D E B I T O
Capitolo 2 – ALTRE CONSEGUENZE
Quelle che qui andrò ad esporre sono le conseguenze non del tutto
evidenti della moneta debito legata ad un interesse composto passivo,
non evidenti per chi affrontra dagli inizi o da poco tempo il problema
legato all’emissione monetaria.
Sopra è possibile capire come l’emissione monetaria sia oramai del tutto
in mano di soggetti privati, poiché le banche centrali dei singoli
stati sono di proprietà, in percentuale, delle banche commerciali. La
Banca D’Italia, all’attualità ( 2013 ) è in mano principalmente a
UNICREDIT S.P.A e SAN PAOLO S.P.A che detengono la percentuale di
maggioranza, lo stato è presente solo con l’Inps ( istituto nazionale
previdenza sociale ) con il 5% circa.
In un sistema così assurdo, dove lo stato non emette più la propria
moneta, ma la prende in prestito da privati a cui deve corrispondere
anche un interesse passivo, una cosa dovrebbe sorgere immediatamente
evidente; la moneta non è più un semplice mezzo di scambio ma è
diventata un FINE.
Come può essere allora solidale un economia basata su una moneta che solidale non è ?
Difficile capire le conseguenze di quello che ciò comporta ed è
comportato in passato per la crescita dell’umanità e per il suo
benessere, cercherò di spiegarlo.
Quando la moneta non è più un mezzo di scambio per beni o sevizi e per
far progredire una collettività ma diviene un FINE in mano a poche
persone che la emettono, quale motivo avrebbe il banchiere privato di
smettere di emetterla e quindi di prestarla agli stati se l’umanità
fosse del tutto autosufficiente per merito di un sano progresso ? Avete
capito la domanda ? No ? …ve ne faccio un’altra; sevirebbe la moneta se
ci fosse energia gratuita a beneficio di tutta l’umanità ? servirebbe la
moneta se le auto potessero andare ad idrogeno, ad acqua o ad aria
compressa anziché a benzina ?
NO, non servirebbe la moneta....
Cercate di sforzarvi di applicare questo concetto ad ogni aspetto della
vita quotidiana finchè non vi accorgerete che con questo sistema
economico e/o di emissione monetaria non siete liberi e, l’uomo, non
potrebbe mai arrivare ad essere libero ed autosufficiente.
Il discorso di kennedy che firmò l'ordine esecutivo 11110 contro la federal reserve americana :
Cosa vi fa pensare che il banchiere vi lasci liberi dal debito quando ci
rimette tutti gli interessi passivi e la rendita da signoraggio
primario ? e se vi concede di fare l’auto ad aria compressa senza
pagare la benzina e/o le tasse su di questa, cosa dovete ricordare di
pagare attraverso le tasse sempre più crescenti ?
Avete letto bene il capitolo 1 sopra ? dovrete pagare l’interesse passivo !
quindi se non pagate più la benzina e-o le tasse sulla benzina stessa,
cosa vi aumenterà ? la tassa di possesso dell’auto, il bollo ..etc..etc !
capite ? chi lo paga altrimenti l’interesse passivo da rendere a chi ha
stampato la moneta in circolazione in uno stato ?! che poi, sono i
famosi interessi sul debito pubblico ?
Inoltre, avete capito che non è possibile rendere l’interesse passivo
perché non esiste ? ricordatevi l’esempio dei 100.000 euro prestati
all’Italia ed il video sotto del "El Concursante" , i soldi per gli
interessi non sono stampati dalle banche centrali private, quindi per
rendere l’interesse passivo "inesistente", l’Italia ( ossia Noi ) ,
dovremmo indebitarci di nuovo con “il padrone della moneta”, in un
sistema perverso che mai ci renderà liberi.
E’ un sistema in cui non ci può essere un SANO progresso dell’umanità perché ciò
implicherebbe che i banchieri non avrebbero più il dominio
sull’emissione monetaria e non avrebbero più da riscuotere interessi
passivi !
Aggiungo io, continua fino all’infinito ? Nooo…
fino al tracollo economico per conquistare altre posizioni di potere
con la svalutazione della moneta ( questo è successo in passato ) oppure
fino al Nuovo Ordine Mondiale ( quello venturo se non ci svegliamo ).
Sotto ho messo un video Spagnolo. Sub Ita, dove si capisce il sistema dell’interesse passivo, il film si intitola “el concursante” da tenere solo presente che l’Oro non è più rappresentativo della moneta, questo era vero nel passato, prima del 1971
Sia in passato che attualmente, il problema dell'emissione monetaria è
fortemente legato anche alla ricerca scentifica ed a quello che
l'umanità sarebbe riuscita a fare senza il DOMINIO dei PRESTATORI DI
DENARO.
Uno dei principali Magnati del potere bancario, JP MORGAN, impedì agli
inlizi del secolo la scoperta di una fonte di energia gratuita e senza
limiti che si poteva ottenere sfruttando il campo magnetico terrestre.
Tali scoperte furono di uno dei più grandi scenziati della storia, Nikola Tesla.
"Grazie" alla moneta debito ad interesse passivo composto, tutte le
scoperte fino ad oggi trovate per il progresso dell'umanità sono state
tenute nascoste o hanno avuto un impiego militare.
L'attuale tecnologia che il popolo conosce non è neppure 1/100 di quella che certe elite e le agenzie spaziali detengono.
Questo l'ho trovato molto dopo il post.... interessante, video al LINK....
Questo è un filmato sulla free energy, come moltissimi su youtube :
Ma quello che avete appena visto nel video non è tanto a vantaggio delle
corporation e/o delle multinazionali, quanto a vantaggio di chi la
moneta la emette a debito ad interesse passivo.
Torniamo adesso alla moneta debito ad interesse composto e vediamo altri effetti nefasti .
LA QUESTIONE DEL P.I.L. (Prodotto Interno Lordo)
Grafico semplificato del debito e dell'interesse passivo composto, qui sotto :
La quantità di moneta liquida rimane pressochè costante durante il corso
dei decenni per effetto anche dei nuovi prestiti, mentre l'interesse
passivo comulato ha lo stesso grafico dell'andamento del tumore nel
corpo umano, finchè non lo distrugge.
Il P.I.L. ( prodotto interno lordo ) dovrebbe star dietro all'andamento
dell'interesse passivo composto ma per far questo è necessario man mano
che cresce il debito che l'impresa o la corporation ( di qualsiasi
settore ) produca sempre di più e che abbatta la concorrenza delle altre
imprese nazionali o straniere.... finchè, non ne rimarrà soltanto una.
Un impresa che produrrà tutto e che sfrutterà al massimo i suoi
dipendenti ( ARBEI MACHT FREI ) per il profitto e per pagare gli
interessi passivi al Banchiere che ha prestato la moneta.
In tale sistema è ovvio che quanto uno più produce a bassi costi, tanto
rimane concorrenziale con La Cina o con l'estero in genere, fino ad
arrivare allo sfruttamento dei banbini in Africa.
Ma poi, come si può costruire o consumare all'infinito in un Mondo che è finito ? Semplice...non si può ! sempre che dopo aver riempito la terra di rifiuti, di auto, di case...non andassimo a riempire anche la Luna.
Di tale sistema perverso si era accordo in primis J.F. Kennedy, vedi filmato sopra ed il fratello ...
Robert Kennedy che fece un discorso proprio sul P.I.L. che potete trovare in questo video sotto
J.F.
Kennedy e Robert Kennedy, entrambi fratelli ed entrambi uccisi dal
sistema di potere che stà dietro l'emissione monetaria e signoraggio
bancario.
L'ordine
esecutivo, 11110 con il quale J.F. kennedy limitava i poteri della
Federal Reserve Americana ed emetteva Dollari Statali "United States Of
America" e non della privata Federal Reserve ( Banca Centrale Americana
), potete trovarlo a questo link:
http://www.john-f-kennedy.net/thefederalreserve.htm .
La differenza con i dollari attuali è nella Scritta "Federal Reserve Note" ( biglietto emesso dalla federal reserve privata ) .
Se
guardate il biglietto da un dollaro c'è anche il simbolo della piramide
con l'occhio di Horus, l'occhio che tutto vede, simbolo della
massoneria "illuminata" , detto anche occhio di lucifero, legato a sette
sataniche ;
Anche l'Italia
ha avuto il suoi martiri "economici", Aldo Moro aveva capito il sistema
e cercò di emettere moneta Sovrana, cercò di unire Pentapartito e
Partito Comunista per ridare sovranità al paese, fù data colpa alle
Brigate Rosse, un capro espiatorio...
Di Marco Saba
Se recuperassimo l’idea di Aldo Moro di emettere biglietti di stato a
corso legale senza bisogno di chiedere banconote in prestito via
Bankitalia-Bce, potremmo non soltanto assolvere i vari bisogni del
popolo italiano, ma anche varare un bel corso gratuito di criminologia
monetaria e bancaria.
La prima emissione fu normata con i DPR 20-06-1966 e 20-10-1967 del
presidente Giuseppe Saragat per le 500 lire cartacee biglietto di Stato
serie Aretusa, (Legge 31-05-1966). La seconda emissione fu regolata con
il DPR 14-02-1974, del Presidente Giovanni Leone per le 500 lire
cartacee biglietto di stato serie Mercurio, DM 2 aprile 1979.
Questa moneta di stato tra l’altro aveva l’importante funzione di
immettere denaro senza debito che rendeva solvibile – almeno in parte –
il sistema
usuraio poiché serviva per pagare gli interessi per i quali il sistema
bancario NON emetteva moneta e strozzava il paese (come invece ora fa).
L’idea era stata copiata dal periodo fascista in cui tante opere
pubbliche vennero finanziate a questo modo. Mentre l’analoga operazione
di emettere Am-Lire da parte degli occupanti alleati fu una vera e
propria opera di falsari che imposero la loro moneta a suon di
bombardamenti addebitandola per lo più a debito pubblico (una perdita di
circa 300 miliardi di lire dell’epoca 1943-1952, oltre a tutti i beni
di cui si erano appropriati con questo denaro falso). Fu Giovanni Leone a
firmare l’ultimo DPR con cui si emettevano le 500 lire.
Sia Moro che Leone non ebbero gran fortuna e sappiamo come vennero
ringraziati da Bankenstein… Ma ora c’è internet, ora sarebbe molto più
facile impedire la reazione della bancocrazia totalitaria diffondendo la
conoscenza della materia. Infatti, col senno di poi, non è difficile
capire a cosa doveva portare il disegno del terrorismo nel nostro paese:
gli anni di piombo si chiusero con due stragi nell’anno del Trattato di Maastricht,
il 1992… Questo trattato è un papello tra “Stati” e banchieri mannari,
il cui risultato oggi è sotto gli occhi di tutti. Ci ha portato al golpe
morbido del governo Monti… Comunque, in seguito all’assassinio di Moro e
alle dimissioni anticipate di Leone, l’Italia smise di emettere
cartamoneta di Stato. La bancocrazia ci aveva anche provato prima a
ricattare lo Stato, emettendo i famosi miniassegni per erodere il
signoraggio che lo stato guadagnava con la propria moneta, ma poi, non
essendo la “misura” sufficiente, ricorsero ai mitra e bombe. Ricordatevi
che il terrorismo in Italia inizia con due attentati dinamitardi negli
anni ‘60 contro due banche di Stato (all’epoca): Banca Nazionale
dell’Agricoltura a Milano e BNL a Roma… Oggi lo Stato guadagna
decisamente spiccioli con il conio delle monetine, dove i margini e la
quantità di signoraggio sono niente rispetto all’emissione di
cartamoneta e denaro
virtuale, proprio una mancia per salvare le apparenze. Dobbiamo
proporre di introdurre con vigore una cartamoneta complementare
nazionale chiamata Biglietto di stato, con cui soddisfare i bisogni
interni del paese. Questa cartamoneta non influirebbe sui parametri di
Francoforte, non creerebbe debito e darebbe la libertà al paese di
soddisfare tutte le esigenze di base della cittadinanza. La Moro-nomics è
un’alternativa degna di essere seriamente presa in considerazione.
La Storia della moneta all'odierna attualità :
Quali potrebbero essere le tattiche del sistema per continuare ad andare
avanti ? Semplice...far capire che questo modello di sviluppo del
capitalismo finanziario non và bene ( ergo..modello di capitalismo
falsato da una moneta debito ad interesse passivo composto ) far capire
che il modello del socialismo reale e o comunismo è l'unica
alternativa..."togliere ai piccoli, ai soliti noti, per dare ai poveri"
...in realtà per dare molto poco ai poveri e soprattutto pagare gli
interessi sul debito pubblico fittizio fatto di carta straccia ed emesso
da una elite di banchieri PRIVATI come puoi essere tu che leggi, io o
qualsiasi altra persona.
L'alternativa è...portare qui il comunismo e portare là, Cina, Russia,
est in genere, dove non si è ancora sfruttato con l'interesse e la
moneta debito, il capitalismo finanziario...
Ma silenzio però !?!? qui in occidente dovremmo pensare che anche di là
stanno male e c'è crisi...un pò come una cortina di ferro la propaganda
mediatica avvallerà le politiche ed i messaggi che vorranno far passare i
PRESTATORI DI DENARO , chi controlla la moneta controlla anche i mezzi
di informazione visto che nel corso degli anni hanno potuto mettere i
loro "capetti" ai vertici di ogni cosa...e, pagati bene !
Un pò come i vertici militari e politici in Russia....ricordate,
dovevano mantenere una dittatura, è per quello che venivano pagati bene.
Cosa ben peggiore che potrà accadere è il NUOVO ORDINE MONDIALE sotto
una dittatura ed un controllo globale o, quasi globale, NAZISTA ( vedi
il post sui KAZHARI ) moneta elettronica ..per controllarti meglio e
spengerti il chip se necessario.
IL FAMOSO MARCHIO DELLA BESTIA... DENTRO IL CODICE A BARRE C'è IL 666 ..
Vi metto il link, inutile che faccia il post anch'io quando è già stato
ben fatto ..
anche se, il sito, non spiega bene dove è il famoso 6-6-6 per quello c'è questa immagine :
il
codice a barre, anche hitler marchiava gli ebrei con un
codice....questo è presente nelle carte di credito e verrà introdotto
nel microchip sottocutaneo, senza questo marchio non potrai ne
acquistare, ne vendere...apocalisse : 13.16-18