mc namara consigliere e ministro di kennedy

The Fog of War: La guerra secondo Robert McNamara
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai a: Navigazione, cerca
Segui progetto.png
The Fog of War: La guerra secondo Robert McNamara
The Fog of War
[Robert McNamara]
Titolo originale: The Fog of War
Lingua originale: {{{linguaoriginale}}}
Paese: USA
Anno: 2003
Durata: 95 min
Colore: colore
Audio: sonoro
Rapporto: {{{ratio}}}
Genere: documentario
Regia: Errol Morris
Soggetto: Errol Morris
Sceneggiatura: Errol Morris
Produttore: {{{nomeproduttore}}}
Produttore esecutivo: {{{produttoreesecutivo}}}
Casa di produzione: {{{casaproduzione}}}
Distribuzione (Italia): {{{distribuzioneitalia}}}
Storyboard: {{{nomestoryboard}}}
Art director: {{{nomeartdirector}}}
Character design: {{{nomecharacterdesign}}}
Mecha design: {{{nomemechadesign}}}
Animatori: {{{nomeanimatore}}}
Interpreti e personaggi

* Robert McNamara : sé stesso

Doppiatori originali:
{{{nomedoppiatorioriginali}}}
Doppiatori italiani:
{{{nomedoppiatoriitaliani}}}
Episodi:
Fotografia: Peter Donahue
Montaggio: Doug Abel, Chyld King e Karen Schmeer
Effetti speciali:
Musiche: Philip Glass
Tema musicale: {{{temamusicale}}}
Scenografia: Ted Bafaloukos, Steve Hardie e Liz Chiz
Costumi: {{{nomecostumista}}}
Trucco: {{{nometruccatore}}}
Sfondi: {{{nomesfondo}}}
Premi:

* Premi Oscar 2004: miglior documentario
* National Board of Review Awards 2003: miglior documentario
* Independent Spirit Awards 2004: miglior documentario

Sequel: {{{nomesequel}}}
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film

The Fog of War: La guerra secondo Robert McNamara è un film del 2003 diretto da Errol Morris, presentato fuori concorso al 56° Festival di Cannes e vincitore del Premio Oscar come miglior documentario.
Trama [modifica]

Errol Morris organizza il materiale registrato in 30 ore di conversazione con Robert Strange McNamara, Segretario alla Difesa coi Presidenti John Fitzgerald Kennedy e Lyndon B. Johnson, in 11 lezioni, corredate di un'ingente mole di materiale documentario visivo e sonoro - particolarmente interessanti le registrazioni delle conversazioni tra McNamara e i due Presidenti - il cui filo conduttore può essere individuato in una delle affermazioni iniziali: " Se i popoli non dimostrano saggezza, si scontreranno come talpe cieche e l'annientamento sarà reciproco ".

Con lucidità, senza auto-indulgenza, a volte con accenti commossi (ad es. nel ricordare la morte del suo amico John Kennedy), l' ex professore di Harvard, uno dei potenti della terra, parla degli avvenimenti bellici che lo videro protagonista.

Denuncia la ferocia e la mancanza di proporzionalità, rispetto al fine da raggiungere, degli atroci bombardamenti sul Giappone nel corso della Guerra nel Pacifico, in particolare quello su Tokyo, con 100.000 vittime in un'unica operazione, di cui egli fu uno dei responsabili, nella sua qualità di addetto all'Ufficio di controllo statistico dell'Aeronautica: "Ci siamo comportati da criminali di guerra".

Descrive il proprio ruolo durante la Crisi di Cuba, traendone spunto per una riflessione (viene in mente Il dottor Stranamore di Stanley Kubrick) su come il combinarsi della disposizione all'errore dell'essere umano, unita al controllo di eccezionali potenzialità distruttive, il ricorso alle quali può essere deciso in 15 minuti da un'unica persona, rischiò di portare uomini razionali come John Kennedy, Nikita Khrushchev e Fidel Castro sull'orlo dell'annientamento delle proprie nazioni.

Svela i retroscena dei fatti del Golfo del Tonchino che, a partire da un siluramento mai avvenuto di due cacciatorpediniere americani, portarono alla definitiva escalation della Guerra del Vietnam e le inconciliabili divergenze con Johnson e gli alti quadri militari che portarono alle sue dimissioni.

Il freddo calcolatore, l'"uomo che ha una risposta a tutte le domande", come veniva definito, con sarcasmo, negli ambienti politici e giornalistici, giunto ai 90 anni non può che registrare il fallimento del sogno wilsoniano di un mondo senza guerre e ripetere con Thomas Eliot: "Non smetteremo di esplorare e alla fine della nostra esplorazione torneremo al punto di partenza e conosceremo quel luogo per la prima volta".
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/The_Fog_of_War:_La_guerra_secondo_Robert_McNamara"
Categorie: Film del 2003 | Film statunitensi |