Filippo Grassia per "Il giornale"
vlj38 triadejuve moggi giraudo bettega Moggi e Giraudo
Juventus sconfitta per la sesta volta nelle ultime otto partite, sesta in classifica, a quattro punti dalla Champions League, senza gioco e identità. Cosa succede, Moggi?
«Succede quello che avevo previsto da tempo. La società non esiste, guidata da gente che non sa di pallone. E la squadra fa acqua. Dopo un anno che era arrivato a Torino, Blanc ebbe il coraggio di dire che il calcio è più semplice di quanto pensasse. Poveretto. Cosa ne sa lui di questo mondo?».
GIANNI AGNELLI A SPASSO - Copyright Pizzi
L'arrivo di Bettega non ha prodotto buoni risultati?
«E come poteva? Ci vorrebbe un progetto che non c'è. E poi lui non è adatto a tenere il timone di un'azienda. È un bravo ragazzo, un operativo. Se lo mandi in giro fa il suo dovere. Ma ha bisogno di qualcuno che gli stia sopra, come ai tempi miei e di Giraudo».
y 2bag41 john elkann
Ma si aspettava che rientrasse nello staff?
«Non lo stimo più, Bettega. Anzi, sa cosa le dico? Non lo saluterò neanche se me lo ritrovassi a un passo. Ma come? Al Tribunale sportivo di Roma gli azionisti, certi azionisti almeno, ci scaricano e ci tirano addosso. Alla Procura di Torino ci denunciano per infedeltà patrimoniale. E lui rientra in società, dentro questa società? Ci vuole anche la faccia come il c... per richiamarlo. Bettega farà la fine di Ferrara, glielo garantisco. A Ciro gli hanno fatto accettare un gruppo senza capo né coda, a lui rinfacceranno di non aver rimesso a posto la squadra».
E Secco, che lavorava con lei? Non va bene neppure lui...
«È fuori posto, non è un direttore sportivo, di quelli che sanno fare le squadre. Lui può fare il team manager, lavorare dentro lo spogliatoio, fare da intermediario fra società e squadra. Allora sì che potrebbe essere utile».
Jean Claude Blanc e Alessio Secco
Cosa fare allora se il manico non funziona?
«Bisognerebbe cambiare la dirigenza. Blanc è al posto sbagliato. E John Elkann sa di calcio ancora meno. In 3 stagioni hanno speso 250 milioni, lo raccontano gli aumenti di bilancio. Antonio (Giraudo, ndr) ed io non abbiamo fatto spendere una lira o un euro agli azionisti in oltre 10 anni di onorata attività. Su questo nessuno può permettersi di dire il contrario».
Scusi l'insistenza. E come si può modificare un consiglio d'amministrazione?
«A metà degli Anni '90, Gianni Agnelli lasciò il testimone al fratello Umberto. Adesso John Elkann dovrebbe fare altrettanto con Andrea Agnelli, il figlio di Umberto e Allegra. Lui sì che conosce i meccanismi del calcio, è sempre stato vicino al padre, ci ha accompagnato in tante situazioni. Con lui tornerei di corsa nella Juventus per rifare una grande società e una grande squadra, in qualsiasi momento. Ci saranno novità dopo il processo di Napoli».
4sm33 ciro ferrara
Ma lei è squalificato fino al 2011.
«E cosa significa? Vorrà dire che ricomincerei da consulente di Andrea. Dov'è il problema?».
ANDREA AGNELLI
E se oggi la richiamasse Blanc?
«E chi gli risponderebbe? In un'intervista a Le Monde il signor Blanc ha raccontato che già nel 2004 John Elkann gli aveva detto di voler fare fuori la vecchia guardia e quindi di tenersi pronto. L'affermazione fa scopa con la testimonianza di un generale della Finanza che in tempi non sospetti mi confessò: guarda che Montezemolo ne dice di tutti i colori su di te e Giraudo, vi vogliono togliere di mezzo. Alla fine ne hanno approfittato tutti. Ma chi fa del male, si ritroverà in mezzo al male».
Nel sistema questa Juve conta qualcosa?
«Il potere è in mano alle milanesi, l'avevo detto tre anni fa che sarebbe finita così. Fate attenzione al volemose bene di Galliani. Quando Adriano dice a Blanc: siete bravissimi, intende dire, siete co... Lui il giochino lo conosce alla perfezione. E l'Inter s'è trasformata in una potenza quando ha acquistato Ibrahimovic dalla Juventus per 25 milioni, salvo venderlo praticamente a 100. Questo volevano e questo hanno ottenuto».
JUVE DIEGO
Intanto i tifosi contestano a muso duro. L'Europa è così a rischio?
«La squadra non è forte come si pensava la scorsa estate, ma può ancora farcela a guadagnare i preliminari di Champions League, a patto che lasci da parte ogni ambizione e giochi con umiltà».
Come si comporterebbe con Ferrara? Lo caccerebbe o no?
«Se fossi nella Juve, lo lascerei al suo posto perché sarei in grado di guidarlo io. Ma io non ci sono. Lascerei da parte le situazioni a tempo, tipo Zoff, che è fermo da troppi anni. Hiddink va benissimo. A meno di aspettare Wenger, il manager dell'Arsenal, un grande. Mi piace anche Magath».
Sbagliato cacciare Ranieri?
«Ma certo. Claudio è una persona seria, competente, conosce il calcio in profondità. Di più non poteva fare. Ma quelli che pensavano di vincere tutto e subito l'hanno attaccato e fatto attaccare a piè sospinto. Con il risultato di mettere Ferrara in panchina, un debuttante. Ma si può?».
Il Milan s'è affidato a Leonardo...
«Ma i suoi dirigenti l'hanno sostenuto sempre e comunque. Anche nei momenti peggiori».
Roma - Juve
La Juve ha sbagliato mercato?
«Certo. Di tutti quanti avrei preso solo Cannavaro che, a essere sincero, mi sta deludendo. Vuol dire che la carta d'identità vale qualcosa. Non avrei mai preso in considerazione Grosso, un mezzo giocatore, non so perché Lippi ci tenga tanto. Su Felipe Melo e Diego hanno sbagliato valutazione.
Pensavano che il brasiliano fosse un regista? Ha dovuto dire lui che è un mediano difensivo. Diego non ci azzecca nulla in questa squadra. Nel Werder giocava da seconda e qualche volta anche da prima punta, qui sta a 30-40 metri dalla porta, non gli va di prendere colpi alle gambe. Vi raccomando poi Poulsen, uno come lui è da Juve?».
Consigli per gli acquisti?
«Ne parleremo in futuro. Nel frattempo Blanc deve chiedere a Grande Stevens, uno dei più illustri legali al mondo, di invitare Mezzaroma, il nuovo proprietario del Siena, a rimandare indietro un giocatore che è della Juventus: Paolucci. Una cortesia costata 800mila euro. Con il cavolo che noi buttavamo via i soldi così».
[25-01-2010]
by dagospia
martedì 26 gennaio 2010
MOGGI PRENDE A CALCI LA JUVE (MA PREPARA IL RITORNO) – “TORNEREI DI CORSA CON ANDREA AGNELLI. SQUALIFICATO FINO AL 2011? NESSUN PROBLEMA, POTREI FARE IL CONSULENTE” - “BLANC PENSAVA DI SAPERE TUTTO DI CALCIO. ELKANN SA MENO DI LUI. IN 3 ANNI HANNO SPESO 250 MILIONI. CON NOI LA SOCIETÀ NON HA CACCIATO UN SOLDO” “BETTEGA? NON LO STIMO”…
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
USTICA, GHEDDAFI DEVE MORIRE (COSÌ IMPARA A ESPROPRIARE IL PETROLIO TOTAL) - IL RACCONTO DEL SUPERTESTIMONE A PURGATORI, NEL 2013: DUE MIRAGE FRANCESI VIOLANO LO SPAZIO AEREO ITALIANO, SONO ALL’INSEGUIMENTO DEL MIG LIBICO (MA GHEDDAFI NON C’ERA, ERA STATO AVVISATO DAI NOSTRI SERVIZI). UN CACCIA ITALIANO SI ALZA IN VOLO E LI INTERCETTA. QUANDO PARTE IL MISSILE FRANCESE IL MIG SI NASCONDE SOTTO LA PANCIA DEL DC9 ITAVIA, ED È STRAGE – SUL DUELLO AEREO TRA DUE PAESI DELLA NATO, SCENDE IL SILENZIO - I DUE PILOTI DEL CACCIA SONO MORTI NELL’INCIDENTE DELLE FRECCE TRICOLORI A RAMSTEIN NEL 1986…
STRAGE USTICA, IL SUPERTESTIMONE NELLA SALA OPERATIVA: "ECCO COSA SUCCESSE CON IL MIG LIBICO, I DUE MIRAGE E IL TOMCAT" Andrea Pur...
-
Con operazione Blue Moon [1] si intende un'operazione sotto copertura messa in atto dai servizi segreti dei paesi del blocco occiden...
-
Vittorio Malagutti per Corriere della Sera (13 aprile 1999) giorgio magnoni L' indirizzo e' esotico quanto basta per un villaggio...
-
Estratto del libro di Gigi Moncalvo su "Libero" GIANNI AGNELLI GIOVANE Pubblichiamo alcuni estratti dal volume, appena arrivato ...
Nessun commento:
Posta un commento